Che l'automassaggio possa dare grandi piaceri è noto a tutti, in questo caso però non fa diventare ciechi! Conosciuto anche come rilascio miofasciale è una tecnica nata negli anni '70 che prevede il massaggio di una zona del corpo con il Foam Roller (in pratica un rullo di schiuma). Chi di noi ha vissuto l'esperienza di un massaggio connettivale intenso, sa quanto possa essere impegnativo sopportare il trattamento di punti dolorosi. Con l'automassaggio, praticato anche con una certa frequenza, si cerca di mantenere sotto controllo il livello di tensione accumulato nei muscoli. Andare quindi a "sciolgiere i nodi" che si sono creati durante un allenamento con il "fai da te" può risultare più piacevole, semplice e funzionale. Di nuovo parliamo di ascoltarsi e prendersi cura di sè, dedicare alcuni minuti dopo una sessione di allenamento a questa tecnica può veramente essere la soluzione che cerchiamo.
Basta per esempio posizionare le gambe sopra al rullo accavallare il piede destro sopra il sinistro e far scorrere il rullo lungo il polpaccio (l'ideale sarebbe sollevare il corpo con le mani) per cercare un trigger point, non appena il punto da trattare è stato identificato (e vi garantisco che lo identificherete con semplicità) basta rimanere in quella posizione, eseguendo pressione nel punto e respirando profondamente, per 30/60 secondi. in questo lasso di tempo dovremmo riuscire ad allentare le tensione ed a percepire un beneficio immediato.
In questo caso una respirazione profonda e consapevole è molto importante, lo yoga ci viene di nuovo in aiuto (per approfondimenti cliccate qui). Molti esperti sostengono che anche 5 minuti al giorno di massaggio, piuttosto che una regolare pratica di questa tecnica (10-15min), per tutto il corpo, dopo l'attività sportiva, siano veramente consigliati. L'automassaggio ci aiuterà a "rompere" le aderenze tra i tessuti e ci consentirà di migliorare le nostre performance sportive o di recuperare una normale funzionalità.
Ci sono tantissimi modelli di Foam Roller, io utilizzo questo, ormai è diventato un ottimo amico con il quale condivido bellissimi momenti, quindi sentitevi liberi di automassaggiarvi con regolarità e fatemi sapere che cosa ne pensate.
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